E' costituita l’Associazione di Promozione Sociale denominata “I Colori del Navile” con sede presso il Centro Sociale Fondo Comini, Via Aristotile Fioravanti 68, Bologna, con durata illimitata.
L'associazione ha per scopo il miglioramento della qualità della vita nei suoi aspetti sociali, economici, ambientali, culturali del quartiere Navile a Bologna basandosi sulla eterogeneità dei partecipanti dei quali valorizza le esperienze e i saperi, con l'obiettivo condiviso di una riqualificazione del quartiere basata sulla sostenibilità sociale ed economica. Il valore fondante della Associazione è l’interculturalità intesa come espressione della multi etnicità del quartiere Navile.
L’associazione è un luogo di progettazione condivisa e di elaborazione di idee che promuove e organizza azioni per la valorizzazione delle risorse sociali e culturali del territorio; svolge consulenza tecnica per la promozione delle opportunità di cui il quartiere beneficia, attraverso servizi di informazione, orientamento e di supporto per migliorare la sua capacità di attirare risorse pubbliche e private.
L’Associazione predilige le forme di comunicazione telematiche. L’associazione si occupa di:
Ambiente costruito - promuove interventi di riqualificazione dello spazio pubblico e privato e opera per il risanamento delle case degradate abitate da persone in condizione di marginalità sociale. Analizza il degrado edilizio e lo sfruttamento abitativo coinvolgendo piccoli proprietari e grandi investitori nel rilancio del Navile come quartiere per i giovani.
Sviluppo economico e commerciale - lavora per facilitare l'insediamento di nuove imprese e per favorire l'assegnazione alle imprese del quartiere di finanziamenti attraverso accompagnamento e consulenza su specifiche opportunità. Sostiene e promuove la riqualificazione di attività commerciali e artigiane rare ed etniche; elabora e realizza progetti di riqualificazione commerciale e di marketing territoriale.
Sviluppo sociale e formazione - progetta e promuove azioni di sviluppo partecipato su aree o microaree a densa problematicità. Accompagna i gruppi d'interesse non rappresentati verso la costituzione in soggetti collettivi. Attiva, amplia e consolida sinergie e sistemi integrati sui temi della formazione, della cultura e del disagio.
Progettazione Culturale e Comunicazione - opera per valorizzare le vocazioni culturali del quartiere promuovendo la progettualità e le sinergie tra istituzioni, operatori e associazioni culturali, anche organizzando ed operando radio internet o su radiofrequenza. Si organizzano eventi per la promozione del territorio e si realizzano materiali informativi e piani di comunicazione per valorizzare le risorse e le positività del quartiere.
L'Associazione non persegue scopi di lucro.
Il Patrimonio dell’Associazione è composto da quote associative, ricavi, rendite, proventi, avanzi di gestione, entrate comunque denominate.
Il Patrimonio verrà utilizzato per lo svolgimento dell'attività statutaria ai fini dell'esclusivo perseguimento delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale dell’Associazione.
E' vietata la distribuzione, anche indiretta, di utili ed avanzi di gestione, fondi e riserve comunque denominate a fondatori, associati, lavoratori e collaboratori, amministratori ed altri componenti degli organi sociali, anche nel caso di recesso o di ogni altra ipotesi di scioglimento individuale del rapporto associativo.
In caso di estinzione o scioglimento, il patrimonio residuo è devoluto, salva diversa destinazione imposta dalla legge, ad altri enti senza scopo di lucro con finalità affini a quelle statutarie.
La eventuale corresponsione ad amministratori, sindaci e a chiunque rivesta cariche sociali di compensi individuali dovrà essere proporzionata all'attività svolta, alle responsabilità assunte e alle specifiche competenze e comunque non superiori a quelli previsti in enti che operano nei medesimi o analoghi settori e condizioni.
L’Associazione porrà in essere iniziative di raccolta fondi attraverso attività, iniziative ed eventi, al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale, anche attraverso la richiesta a terzi di lasciti, donazioni e contributi di natura non corrispettiva, nonchè attraverso progetti a finanziamento pubblico nazionali ed internazionali.
L'Associazione potrà compiere ogni altra attività connessa e/o strumentale agli scopi sociali, nonché compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni necessarie ed utili alla realizzazione di detti scopi e, comunque, direttamente o indirettamente connesse ai medesimi.
L'Associazione, ai fini fiscali, deve considerarsi ente non commerciale.
La quota associativa annuale fissata nella misura di almeno € 10,00 per tutti i soci.
Il Consiglio Direttivo potrà, di anno in anno, adeguare la quota associativa minima mantenendo comunque il più basso possibile la quota associativa per i soci per consentire a quanti sono interessati di entrare a far parte dell’Associazione.
La quota associativa è nominativa, non trasmissibile, non matura interessi e non è soggetta a rivalutazione.
Possano essere ammessi a socio tutti i coloro che ne fanno richiesta qualora non sussistano gravi motivi che determinino il respingimento della domanda.
La domanda di ammissione a socio sarà in ogni caso corredata dalla dichiarazione di accettazione dello Statuto e delle deliberazioni degli Organi sociali, è motivo di non accoglimento della domanda di ammissione la non condivisione degli obiettivi statutari.
La domanda di ammissione a socio dovrà essere presentata al Consiglio Direttivo che avrà facoltà di accettarla o respingerla.
Tutti coloro che vengono ammessi a socio hanno diritto al voto in Assemblea a partire dal giorno in cui il Consiglio Direttivo accoglie la domanda di ammissione e viene pagata la quota associativa;
Il Consiglio direttivo, in caso di non accettazione della domanda di ammissione a socio dovrà rendere nota la motivazione e in ogni caso il richiedente potrà appellarsi all’Assemblea dei soci.
Nel caso in cui anche l’Assemblea dei soci respinga la richiesta di ammissione a socio motivandola il richiedente non sarà ammesso.
Tutti i soci avranno diritto a partecipare alla vita dell'Associazione.
L'appartenenza all'Associazione ha carattere libero e volontario ma impegna gli aderenti al rispetto delle decisioni prese dai suoi Organi sociali, secondo le competenze statutarie, ed ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con altri soci che con i terzi.
I soci maggiorenni avranno uguale diritto di voto per l'approvazione e le modifiche statutarie e dei regolamenti nonché per la nomina degli organi direttivi.
L'eleggibilità agli organi amministrativi dell'Associazione sarà libera, con il principio del voto singolo e con la sovranità dell'Assemblea dei soci.
Potranno essere soci dell'Associazione anche altre APS oltre ad altri enti del Terzo settore o senza scopo di lucro a condizione che il loro numero non sia superiore al cinquanta per cento del numero delle APS.
Il numero dei soci è illimitato.
E' esclusa la partecipazione temporanea all'Associazione.
Ai soci non è riconosciuto alcun emolumento, a qualsiasi titolo, fatto salvo il rimborso delle spese effettivamente sostenute e debitamente documentate.
I soci hanno diritto a partecipare gratuitamente alle attività dell'Associazione.
A copertura dei costi di particolari iniziative, programmate e promosse dall'Associazione, potranno essere richieste quote di autofinanziamento straordinarie unicamente ai soci interessati ad esse.
Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e l'eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti.
La qualifica di socio si perderà per mancato rinnovo dell'adesione, per morosità nel versamento delle quote di adesione, per dimissioni o per espulsione per gravi motivi derivanti da contegno contrastante con lo spirito e le finalità dell'Associazione, da comportamenti che la danneggino moralmente o materialmente o che fomentino dissidi in seno ad essa nonché offendano il decoro o l'onore dei singoli soci e degli amministratori, per inadempienza o disinteresse nei confronti dell'attività sociale.
Il socio che cessi per qualsiasi motivo di far parte dell'Associazione perde ogni diritto al patrimonio sociale ed ai contributi versati.
I soci espulsi potranno ricorrere contro tale provvedimento alla prima Assemblea ordinaria che giudicherà definitivamente a maggioranza.
L'Assemblea dei soci, sia essa ordinaria che straordinaria, é l'organo sovrano e può prendere tutte le decisioni necessarie per il corretto funzionamento della vita associativa.
Le sue deliberazioni sono obbligatorie per tutti gli associati, anche se dissenzienti.
Ad essa partecipano tutti i soci.
I soci minorenni potranno votare attraverso coloro che esprimono la patria potestà.
L'Assemblea sarà convocata, anche fuori della sede sociale, mediante comunicazione scritta, ovvero mediante pubblicazione nel sito web dell'associazione predisposto nella sede sociale, contenente l'ordine del giorno, almeno sette giorni prima di quello fissato per l'adunanza.
E' prevista l'Assemblea di seconda convocazione che verrà convocata contestualmente alla prima convocazione e potrà deliberare ad almeno 24 ore di distanza con la maggioranza assoluta dei presenti qualunque sia il loro numero.
L'Assemblea elegge i membri del Consiglio Direttivo, specificando il Presidente.
L’Assemblea approva il bilancio consuntivo relativo all'anno precedente.
L’Assemblea approva il bilancio preventivo dell'anno.
L’Assemblea approva il Regolamento interno.
L’assemblea approva le modifiche statutarie che vengono proposte dal Consiglio Direttivo con maggioranza dei 2/3 dei presenti.
L’Assemblea delibera lo scioglimento della Associazione con maggioranza di almeno i 3/4 dei soci.
All'Assemblea avranno diritto a partecipare tutti i soci regolarmente iscritti che potranno farsi rappresentare, con delega, da altri soci.
Le deleghe non potranno essere rilasciate a consiglieri.
Possono partecipare all'Assemblea tutti i soci dal momento in cui il Consiglio Direttivo li ammette a soci e venga pagata la quota associativa.
Le assemblee saranno validamente costituite e delibereranno con le maggioranze previste dall'art. 21 del Codice Civile.
L'Assemblea generale potrà essere richiesta da almeno un decimo dei soci.
In tal caso, se gli amministratori non vi provvederanno, la convocazione potrà essere richiesta e ordinata dal Presidente del Tribunale di competenza.
Sarà data pubblicità alle convocazioni assembleari, alle relative deliberazioni, ai bilanci e ai rendiconti.
L'Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto dal Presidente e da un massimo di altri quattro membri, eletti tra i soci.
I membri del Consiglio Direttivo restano in carica per tre esercizi e sono rieleggibili.
I Consiglieri che cessano anticipatamente per qualsiasi motivo dal Consiglio Direttivo vengono sostituiti dall’Assemblea, appositamente convocata dal Presidente, o da altro membro del Consiglio Direttivo in caso di suo impedimento, entro 30 giorni dalla cessazione; i Consiglieri nominati ai sensi del presente comma rimarranno in carica sino alla scadenza naturale del Consiglio Direttivo.
Le cariche sociali non danno, di norma, diritto ad alcun compenso ad eccezione del rimborso delle spese effettivamente sostenute e debitamente documentate.
Il Consiglio Direttivo provvede alla stesura degli atti da sottoporre all'Assemblea.
Il Consiglio Direttivo dà esecuzione alle deliberazioni dell’Assemblea.
Il Consiglio Direttivo predispone il bilancio preventivo e consuntivo dell'Associazione e lo sottopone annualmente all’approvazione dell’Assemblea.
Il Consiglio Direttivo redige i programmi di attività sociale sulla base delle linee approvate dall'Assemblea.
Il Consiglio Direttivo delibera circa la quota sociale.
Il Consiglio Direttivo stabilisce le previsioni di spesa.
Il Consiglio Direttivo rappresenta le istanze dei soci.
Il Consiglio Direttivo vaglia le domande e delibera le ammissioni di nuovi soci.
Il Consiglio Direttivo delibera, a maggioranza, la sospensione o l'espulsione dei soci.
Il Consiglio Direttivo decide il luogo delle riunioni dell'Assemblea.
Il Consiglio Direttivo redige il regolamento interno la cui osservanza è obbligatoria per tutti i soci.
Il Consiglio Direttivo delibera sull'adesione e partecipazione all'Associazione di soggetti Pubblici e Privati, purchè rispettino i requisiti statutari e di legge.
Le deliberazioni saranno trascritte nel libro dei verbali del Consiglio Direttivo e saranno resi disponibili a tutti i Soci.
Le deliberazioni si adottano a maggioranza semplice, l'astensione dalla votazione sarà considerata come voto negativo.
Il voto di ciascun componente ha uguale peso, in caso di pareggio il voto del Presidente vale doppio.
Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta in un semestre e ogni qualvolta ce ne sia la necessità o su richiesta di almeno un terzo dei consiglieri.
Le riunioni saranno valide con la presenza di almeno due terzi dei suoi componenti.
Il Consiglio Direttivo potrà convocare l'Assemblea dei soci ogni qualvolta lo riterrà opportuno.
Il Consiglio Direttivo, per la promozione e la conoscenza delle attività associative, potrà rivolgere, anche a non soci, personali inviti gratuiti.
Il Presidente è il legale rappresentante dell'Associazione.
Al Presidente spettano la firma e la rappresentanza di fronte a terzi ed in giudizio.
Il Presidente cura l'esecuzione dei deliberati del Consiglio Direttivo e dell'Assemblea.
In caso di urgenza il Presidente esercita i poteri del Consiglio, dandone immediata comunicazione al Consiglio Direttivo e salvo ratifica da parte di questo alla prima riunione.
Il Presidente convoca e presiede l'Assemblea dei soci ed il Consiglio Direttivo.
L'esercizio finanziario coincide con l'anno solare, apre cioè il 1 gennaio e chiude il 31 dicembre di ogni anno.
Il relativo rendiconto economico deve informare circa la situazione economica e finanziaria dell'Associazione, con separata indicazione dell'attività commerciale eventualmente posta in essere accanto alle attività istituzionali.
L'Associazione potrà aderire ad Enti non economici e senza finalità di lucro, federazioni ed associazioni a carattere locale e nazionale mantenendo la propria autonomia.
L'Associazione potrà procedere a convenzioni con soggetti pubblici e privati per offrire ai soci proficue opportunità e facilitazioni.
Per quanto non espressamente contemplato nel presente statuto valgono, in quanto applicabili, le norme del Codice Civile e le disposizioni di legge vigenti.